Colesterolo
Il colesterolo
L'ipercolesterolemia, rappresenta una patologia non preoccupante di per sè, ma per i danni che può provocare all'organismo, a partire dall'aterosclerosi con tutte le sue complicanze.
Poichè il colesterolo è presente soprattutto negli alimenti d'origine animale, in pratica i cosiddetti "secondi", si dovrà porre attenzione soprattutto a questi, organizzandoli come segue:
- 2 volte/settimana: carne;
- 2 volte/settimana: pesce;
- 1 volta/settimana: formaggio;
- 1 volta/settimana: affettato;
- 1 volta/settimana: legumi.
Le raccomandazioni in generale sono le seguenti:
· mangiare un primo e un secondo al giorno, aumentando il consumo di frutta e verdura;
· imparare a condire con oli vegetali, meglio se extravergine d'oliva;
· evitare il grasso evidente degli alimenti;
· evitare i cibi multicomposti, preferendo quelli semplici;
· non utilizzare impanature;
· preferire i metodi di cottura che non richiedenti grassi aggiunti (es. griglia, ai ferri, al cartoccio...);
Cibi da eliminare o ridurre, distinti per categorie
latticini: vanno limitati in generale;con il 20-40 % di grassi fior di latte, caciottina,stracchino, grana, parmigiano, fontina, caciotta di pecora, pecorino, provolone,groviera; con il 30-40% di grassi emmenthal,caciocavallo, gorgonzola; con oltre il 40 % di grassi burrini e mascarpone
pane e pasta: non vi sono limitazioni particolari, se non verso biscotti e pasta all'uovo;
carne: frattaglie, fegato, parti grasse del maiale;
pesce: anguilla, capitone, crostacei, mitili, molluschi;
salumi e insaccati: tutti (crudo e cotto magri e bresaola non vanno esclusi ma limitati);
uova: se proprio desiderate, vanno limitate ad un paio ogni 15 giorni;
verdure: nessuna limitazione; aumentare il consumo di legumi per equiparare la riduzione della carne;
frutta: evitare la frutta secca, limitare uva, cachi, fichi e banane;
condimenti: condimenti di origine animale e brodi in genere;
bevande: bevande dolci e superalcolici;
dolci: vanno evitati in generale, soprattutto quelli di pasticceria.
Cibi permessi, distinti per categorie
latticini: latte e yogurtscremati, formaggi magri con il 10-20% di grassi quali crescenza, mozzarella, ricotta di pecora, scamorzae i vari formaggi "light";
pane e pasta: non vi sono limitazioni particolari, se non verso biscotti e pasta all'uovo;
carne: pollame e vitello, ben sgrassati;
pesce: nessuna limitazione, oltre quanto detto sopra;
salumi e insaccati: prosciutto crudo e cotto magri e bresaola, con moderazione;
uova: se proprio desiderate, vanno limitate ad un paio ogni 15 giorni;
verdure: favorire il consumo di legumi;
frutta: tutta ottima, escluso la frutta secca, limitando uva, cachi, fichi e banane;
condimenti: olio d'oliva o extravergine;
bevande: nessuna limitazione, salvo quanto riportato sopra;
dolci: limitarli alle occasioni speciali.